Determinazione wattmetrica della direzione
Il principio dell'analisi di corrente residua IE e della tensione di spostamento UNE nel campo da 50 Hz, tenendo in considerazione l'angolo intermedio, è noto sin dal primo circuito di protezione elettromeccanico. A seconda del tipo di apparecchio, è stata determinata la capacità di carico QEcap capacitiva ed elaborata come criterio di attuazione. Nelle reti isolate con guasto a terra nell'ambito di 80...150...(300) A nonché in reti compensate, è necessario predisporre la corrente residua mediante circuiti di Holmgreen bilanciati o un trasformatore di corrente.
Determinazione ottimizzata del valore di misura del collegamento seno e coseno (rilevamento wattmetrico) tramite il calcolo di P0 e Q0 nel campo di frequenze
I vari procedimenti wattmetrici noti calcolano direttamente la corrente reattiva IB e la corrente attiva IW dall'esame vettoriale a partire dalla corrente di terra I0. La tecnologia SAVE stabilisce la componente attiva e reattiva della corrente di terra dal rendimento Q0 e P0 nell'intervallo di frequenze fino a 1000 Hz. In questo modo si ottiene una maggiore stabilità della tensione residua.
Riconoscimento di guasti a terra intermittenti in reti isolate o compensate
In reti compensate, la corrente di guasto verso terra potrebbe ridursi fino al punto di spegnere di nuovo momentaneamente l'arco elettrico. Perciò la tensione del conduttore guasto ritorna e, non appena supera un valore critico, si verifica una nuova accensione. Questo processo si ripete finché il luogo del guasto dipende ancora dalla rete e il guasto non viene riparato. Il processo è indicato come: guasto a terra intermittente. Il problema si presenta quando al momento della nuova accensione scorre una corrente di scarica nei due conduttori che funzionano correttamente. La corrente pulsata ha direzione opposta, come la tensione di spostamento UNE. Pertanto, affinché la corrente attiva IWE (PE) così come la corrente reattiva ICE (QE) cambino sempre segno, la protezione della direzione di guasto a terra cambia sempre l'individuazione della direzione senza risolvere guasti a terra intermittenti. Sebbene durante il processo di accensione la direzione del flusso di corrente fornisca un'interpretazione in base errata alla direzione del guasto (processo di scaricamento della fase interessata), risulta una potenza media verso avanti in un determinato periodo di tempo (finestra/energia). Di conseguenza, è possibile riconoscere la direzione in base al segno dell'energia di sistema nulla E0 impiegata. Ciò risulta inoltre dalla plausibilità, dal momento che il caricamento viene indotto da una fase, che il trasferimento seguente venga indotto da due fasi funzionanti.